Poste Italiane, sta per partire la rivoluzione: al lavoro anche nei giorni festivi
Il nuovo progetto di Poste Italiane punta a migliorare sensibilmente i suoi servizi e tra le novità che prenderanno il …
Il nuovo progetto di Poste Italiane punta a migliorare sensibilmente i suoi servizi e tra le novità che prenderanno il …
Se pensate che al giorno d’oggi i telefonini siano arrivati a prezzi esagerati, esclusivamente a causa della tecnologia che racchiudono …
Quando si prenotano le vacanze è davvero difficile riuscire a non cadere nelle truffe di alcune aziende, ma grazie a …
In questa parte finale del 2023 sul mercato delle auto si è abbattuto un vero e proprio uragano: la nuova …
Ormai è nota a tutti la fama da playboy di Claudio Amendola, ma nessuno si aspettava si riaccompagnasse così presto. …
Ormai manca davvero poco a Natale. La vera domanda è come ingannare l’attesa? Non c’è da preoccuparsi ci sono tanti …
Saluti alla mia piccola Castagna
Ingredienti:
– 300 gr Farina di Castagne
– 1 tazza Latte
– 2 cucchiai Olio e.v.o.
– 1 cucchiaio Zucchero semolato
– scorza di 1 Arancia grattugiata
– 1 manciata Pinoli
– alcuni gherigli di Noce spezzati
– 1 manciata Uva passa
– 1 pizzico Sale
– 2 cucchiai Burro
Procedimento
Far rinvenire l’uvetta in acqua tiepida.
Setacciare e versare ina una terrina la farina di castagne, il sale, lo zucchero, un cucchiaino d’olio e , a poco a poco, il latte.
Sempre rigirando con un cucchiaio di legno, unire anche l’acqua in modo da ottenere una pastella fluida e liscia.
Aggiungere l’uva passa, la scorza dell’arancia, i pinoli e le noci sminuzzate.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti mescolando con cura.
Imburrare un teglia rotonda a bordi bassi e versarvi il composto.
Bagnare la superficie con un goccio d’olio e cospargerla con qualche fiocchetto di burro.
Passare il castagnaccio in forno molto caldo e cuocerlo per 1 ora circa a 200°, fino a che alla superficie si sarà formata una spessa crosta di colore bruno scuro.
Varianti
Anziché gli elementi dolci (canditi, uvetta e noci) si può usare un impasto senza aggiunte e cospargere il castagnaccio con delle foglie di rosmarino prima di metterlo in forno.
Curiosità
Il castagnaccio fu la specialità di improvvisati cuochi toscani che, verso la fine dell’ 800, partirono a migliaia dalle loro terre per conquistare prima con le teglie di castagnaccio vendute davanti alle scuole, poi con la zuppa ribollita, i fagioli al fiasco, le bistecche preparate nelle fiaschetterie, le città italiane.
© 2024 G Tech Group S.R.L.S. – Via di Gagia 22, 38086 Giustino (TN) – P.IVA 02743570224 – REA TN – 246638 – SDI SZLUBAI -PEC gtechgroupsrls@postacert.eu