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Il primo supercomputer (Supercomputer Tesla) è stato presentato a Londra

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Se ne parlava da un pò e adesso è stato presentato a Londra il primo suprecomputer, che sarà molto utile a scienziati e medici professionisti. Il suo nome è Tesla Supercomputer, costerà 4000 sterline, 4.606,81 euro, si prevede che rivoluzionerà il modo in cui i scienziati e medici professionisti svolgeranno il proprio lavoro.

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Grazie a questo superpc i pazienti possono avere i risultati di analisi come le scansioni al cervello in poche ore invece di aspettare giorni. Gli scienziati ritengono che il supercomputer potrebbe aiutarli a scoprire cure per malattie come il cancro e la malaria, molto più rapidamente dei metodi tradizionali di ricerca.Questa cosa è dovuta al fatto che questo dispositivo consente di eseguire centinaia di migliaia di simulazione per creare un elenco dei farmaci ha hanno più possibilità per curare le malattie.

David Kirk, Chief Scientist di INVIDIA, la società americana che ha progettato la nuova tecnologia ha dichiarato che tutte il tempo di esecuzione delle operazioni che possiamo fare con un PC normale e stato accelerato moltissimo, anche 1000 volte più veloce.

David Kirk continua dicendo: “Se si immagina di perdere una settimana per ottenere un risultato, questo esperimento è possibile farlo soltanto 52 volte. Se però il risultato lo abbiamo in pochi minuti, allora l’esperimento lo possiamo fare anche più volte al giorno”.

Il nuovo computer utilizzerà delle innovative unità di elaborazione grafica, un grande passo tecnologico in avanti che potrebbe già essere utilizzato nella prossima generazione di PC. Questo supercomputer sarà inizialmente venduto alla università per la ricerca in Inghilterra. Il costruttore di questo PC sono quelli della DELL, i quali sostengono che questi computer ben presto in vendita nel mercato per il consumo di massa.

Eric Greffier, un alto dirigente della Dell, ha dichiarato: “Prima di telefoni cellulari sono stati riservati per i pochi, ora non possiamo vivere senza di loro. Sarà lo stesso con questi supercomputer. Essi sono il blocco di costruzione per il calcolo del futuro. “

Via [telegraph]

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