In quasi tutte le edicole di Parigi è già esaurito il nuovo numero del giornale satirico Charlie Hebdo, il primo dopo l’attentato terroristico alla redazione, che uccise 12 persone lo scorso 7 gennaio. Per l’occasione è stata realizzata una tiratura di ben 3 milioni di copie, quando abitualmente il giornale vende tra le 30 e le 60.000 copie.
Il prezzo è di 3 euro, e in prima pagina la vignetta di Maometto disegnato dal vignettista Luz, che piange e dice “Je Suis Charlie” (Io sono Charlie) e “Tout Est Pardounné” (Tutto è perdonato). Lo stesso Luz mentre disegnava Maometto, si è commosso e si è messo a piangere.
Numerose le proteste dal mondo islamico, in quanto alcuni estremisti considerano blasfema la raffigurazione del profeta. Una prima pagina così viene quindi considerata di ostacolo all’integrazione dei musulmani in Occidente e mette a dura prova la coesistenza tra i popoli.