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Vittorio Sgarbi impazzisce in diretta a pomeriggio 5!!! Vergogna!

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E’ successo pochi minuti fa durante la trasmissione Pomeriggio 5, condotta da Barbara D’Urso.
Il tema trattato era quello della violenza sulle donne con la testimonianza in diretta di una cantante che parlava del suo coraggio  nel denunciare dopo continue violenze, l’ex marito.
Daniela Santanché e Piero Mughini sono intervenuti a dire la loro in merito, sottolineando la crudeltà del mostro che ha potuto quasi uccidere sua moglie e poi usato la forza sulle proprie figlie.
Non appena però la D’Urso ha chiesto l’intervento di Vittorio Sgarbi (collegatosi in diretta dal teatro in cui si trovava per una mostra di opere d’arte) é scattato l’inferno!!
Sgarbi ha iniziato a dire come non concepisse il fatto che si parlasse della violenza sulle donne, trattandosi di cose scontate e sostenendo che invece sarebbe stato meglio parlare di qualcosa di più interessante come di opere d’arte…urlante e delirante non ha voluto nemmeno cercare di attenuare la gravità delle affermazioni fatte e nonostante lo sconcerto e i fischi del pubblico e degli ospiti ha continuato a sostenere la propria linea di pensiero.
Ad una donna del pubblico che gli ha ricordato l’importanza di parlare dell’argomento “violenza” che nel tempo ha fatto trovare a molte donne il coraggio di denunciare i mostri, Sgarbi ha consigliato di andare ad educare i proprio figli invece di fare la guardona e stare nel pubblico per guadagnare dei soldi.
Non posso che concludere questo articolo con un sentimento di vergogna che spero provi Sgarbi e tutti coloro che la pensano come lui,  perché le sue parole non sono altro che una violenza verbale su una violenza fisica.

5 risposte

  1. veramente poche parole per descrivere la stupidità di questo essere ignobile con tutti le persone per bene , dovrebbero radiarlo dalla televisione italiana ad un elemento cosi , può solo andare a lavare i gabinetti di porta susa

  2. Si, un po’ di cultura ci vuole, ad es. in provincia di Avellino e’ stato trovato un INEDITO QUADRO del Grande M.C. Escher, Opera datata
    1949 che raffigura Nessie il Mostro di Loch Ness che emerge dalle acque sulle note di un flauto suonato dall’Uomo Nero senza Volto.

    youtube: nessie escher

    internet: irpinianews escher

  3. buona sera.
    E’ giusto, l’arte è importante.Ma l’intelligenza..dovrebbe aiutare a comprendere che nella vita tutti i giorni siamo costretti a dover operare delle scelte e stabilire delle PRIORITA’.
    Mi devo vestire..prima di uscire.Ho dato priorità al vextirmi..perchè ..è giusto così. (esempio banalissimo).
    Facciamone un altro:
    E’ importante che io faccia il corso di inglese ma prima devo andare a prendere mio figlio a scuola.
    Anche in questo caso due cose importanti ma una, x chi ha un con un minimo di buon senso, ha assolutamente la priorità.
    E’ importante che si parli di arte, assolutamente si.
    Ma parlare della violenza sulle donne, come di qualsiasi forma di violenza perpetuata a danno di una persona, ha la sacrosanta PRIORITA’.
    E a chi dice…..”si, ma se ne parla già abbastanza!”..dico..Non se ne parlerà mai abbastanza finchè ci saranno persone che per tutta la vita hanno l’esistenza segnata.
    Non sono temi che : ne hai parlato una volte e per tutte, ma temi che ti fanno vergognare di essere uomo ogni volta che senti un servizio al TG, temi drammatici e che in quanto tali esigono rispetto e ATTENZIONE, ..un’attenzione CRISTIANA, perchè Cristo nn avrebbe preferito discutere della bellezza dei mandorli in fiore..
    Sostenere di preferire di discutere una tela,una statua di marmo, una porcellana in una trasmissime cosi popolare, seguita, in un orario importante..xchè oraio in cui tantissime persone sono in ascolto….trovo che significhi solo una cosa: indifferenza, che dalle mie parti, si dice essere il peggior disprezzo.
    Persone violetata prima e violentate dopo..perchè si devono mettere in fila, dopo il quadro del Botticelli.
    Questo significa levare la dignità umana.
    come facevano i tedeschi, quando facevano spogliare gli ebrei di tutto..tutto.
    Una VIOLENZA ti spezza la vita: “ma stai zitto e ..facci parlare di arte!!”
    Evviva. Ma che gente siamo?..e andiamo in chiesa la domenica?
    Un pò di amore, di rispetto, di empatia..Ritroviamo, riscopriamoci come una famiglia..la razza umana come una grande famiglia e proviamo a pensare nei termini: mia sorella..sta da cani..Cazzo fan culo..Da Vinci!!!..verrà, si, ma DOPO.
    Sono temi bollenti!come il sangue che scoppia nelle vene di un genitore…e delle ragazze..
    Quando nn fosse servito a NULLA parlarne per i risultati politici, ie provvedimenti legali…ecc..almeno sarà servito a far sentire meno soli e disperati tutti i cari, gli affetti, che sprofondano insieme a chi subisce..schifezze da schifezze con un pisello tra le coscia.

  4. Buona sera a tutti, la televisione pubblica e privata ha da sempre ricoperto un ruolo educativo nei confronti di un bacino d’utenza ormai rappresentato pressoché dalla totalità dei cittadini. Il dare spazio a persone violente quali i vari Sgarbi e Corona in funzione dello share, finisce col porre di fronte al grande pubblico televisivo punti di riferimento fortemente negativi.
    Io non me la prendo con questi discutibili personaggi, ma con chi si assume la responsabilità d’invitarli, tradendo la propria deontologia professionale.
    Francamente, dovendo forzatamente scegliere fra far vedere a mio figlio un film porno, od un talk show dove è stato invitato uno dei succitati “signori”, opterei senza vacillare un attimo per la prima ipotesi.

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