Elezioni europee: niente duello in tv tra la Meloni e la Schlein
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Ha ribadito la tesi del tragico incidente il 71 enne che lunedì pomeriggio a Milano ha investito con la sua Audi un motociclista 35enne con il quale poco prima al semaforo aveva litigato per una mancata precedenza.
L’uomo su cui grava l’accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi ha sostenuto davanti al Gip di Milano di aver speronato e poi schiacciato il motociclista per un tragico incidente e di non aver potuto fare niente per evitarlo.
Intanto la famiglia della vittima ha scritto una lettera drammatica la sindaco di Milano chiedendo che sia fatta giustizia, anche per la figlia di due anni rimasta orfana del padre.
foto credits luca conti- via flickr.com
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2 risposte
Ora nemmeno più davanti a degli anzianotti si può star tranquilli..che mondo..
Veramente assurdo a cosa la mente umana può arrivare.
Qui addirittura si parla anche di “futili motivi”.
A 71 anni ma il resto della sua vita gleli farei passare al gabbio… perchè deve capire l’errore che ha fatto.